Per cinque giorni a cavallo tra ottobre e novembre Lucca si trasforma in un vero e proprio fumetto animato a cielo aperto che percorre le strade della città. Passeggiando nelle strade o lungo le mura incontrerete personaggi fantastici interpretati dai cosplayers nella location unica che Lucca offre.
L’area della manifestazione nelle ultime edizioni è di circa 30 000 m², di cui circa 15 000 espositivi.
Vi partecipano tutti i più importanti operatori del settore e un numero sempre crescente di negozi specializzati, fumetterie e associazioni ludico-culturali. Durante i giorni della mostra mercato si svolgono svariati eventi tra cui, concerti, proiezioni, incontri con gli autori, presentazioni, tornei di gioco di ruolo dal vivo e di cosplayer e spettacoli dedicati al settore fumettistico e d’animazione in generale.
Sia nell’ambito di Lucca Comics sia di Lucca Games si possono inoltre trovare mostre e percorsi espositivi dedicati ai principali artisti mondiali o titoli di opere presenti al festival. Alcune di queste mostre sono allestite nella suggestiva cornice rinascimentale della città, all’interno degli stessi palazzi antichi lucchesi.
Solitamente negli stand in cui si tengono le esposizioni, vengono dati gli stessi nomi dei luoghi della città in cui sono stati collocati (piazze, palazzi, vie).
L’ultima edizione pre-Covid ha toccato i 270.000 spettatori suddivisi nei 3 giorni di manifestazione e per l’edizione di quest’anno i giorni sono saliti a 5 attendendo numeri importanti di visitatori.
LUCCA COMICS & GAMES DALLA PARTE DEI VISITATORI
Dopo essersi accaparrato i biglietti e organizzato il viaggio, il problema principale resta dove dormire.
Gli hotel e i B&B nel centro storico vengono prenotati solitamente dal giorno successivo il termine della manifestazione ed esauriscono i posti letto in brevissimo tempo.
Un importante contributo per dove alloggiare è dato dagli AFFITTI BREVI.
Molti proprietari mettono a disposizione le loro case con contratti brevi e prezzi vantaggiosi rispetto agli alberghi garantendo una maggiore libertà e comfort per i visitatori.
Il modo migliore per scegliere un alloggio è valutare la distanza dalle mura della città e quindi dalla fiera oltre al mezzo di trasporto con cui arriverete in città.
DENTRO LE MURA
Questa area non ha bisogno di grandi spiegazioni: Lucca è cinta da delle mura che inglobano il centro storico.
Tutti gli alloggi all’interno delle mura sono da considerarsi praticamente nella fiera. Si arriva comodamente a piedi dalla stazione e non vi è consentito parcheggiare, si vivrà quindi in tutta tranquillità la manifestazione passeggiando nei vicoli della città.
In questa area si concentrano la maggior parte degli appartamenti con prezzi che variano da 300€ a notte per una mansarda per 2 persone a 600€ a notte per due camere e 4 persone.
PRIMA CINTURA FUORI LE MURA
Questa è ovviamente la fascia più gettonata fino circa a 2 km dalle mura e puoi avere una distanza comoda di 5 minuti massimo 10 a piedi. Puoi percorrere il tragitto a piedi e se sei vicino alla zona sud di Lucca sei anche comodo se arrivi in treno.
SECONDA CINTURA FUORI LE MURE
Ci troviamo ad una distanza tra 3 e 6 km dal centro nella prima periferia, circa a 10 minuti di auto dalle mura.
La zona offre numerosi alloggi a prezzi inferiori rispetto al centro o alla primissima periferia. Per una villetta con due camere e posto auto si può pagare intorno a 250€ a notte mentre per un appartamento per due persone circa 100€ a notte.
PERIFERIA
Tutta la zona circostante che include anche aree a distanze di 30 minuti di auto o di treno.
In questa area le abitazioni per quattro persone hanno un prezzo tra le 50€ e le 80€ a notte, estremamente più vantaggioso anche se necessita di spostarsi con l’auto.
LUCCA COMICS & GAMES DALLA PARTE DEI PROPRIETARI DI CASA
Visto il gran numero di visitatori che raggiungeranno per qualche giorno la città, Lucca Comics è un’occasione da non perdere per chi ha una casa da affittare a Lucca o nei suoi dintorni.
Ma come possiamo affittare le nostre case ed essere in regola?
Una delle forme preferite dai proprietari per mettere a reddito i propri immobili sono le locazioni brevi o locazione turistica. Questa possibilità è stata regolamentata dal D.L. n 50/2017 che per la prima volta ha fornito una regolamentazione da un punto di vista civilistico e fiscale di questo tipo di attività.
Ma cosa si intende per locazioni brevi?
Si definiscono locazioni brevi, ai sensi dell’articolo 4 del D.L. n. 50/2017, i contratti di locazione che presentano le seguenti caratteristiche:
- Devono avere ad oggetto immobili abitativi
- Deve trattarsi di immobili con categoria catastale da A1 ad A11 (con esclusione di A10). Non vengono prese in considerazione le pertinenze.
- Durata massima del pernottamento di 30 giorni (il limite è riferito a 30 giorni annui per ogni soggetto su uno stesso immobile)
- Stipula da parte di persone fisiche cioè deve trattarsi di soggetti “privati”, quindi al di fuori dall’esercizio di attività di impresa.
L’ultima novità sul tema è quella introdotta dalla Legge n. 178/20 che ha previsto l’obbligo di esercizio dell’attività in forma imprenditoriale per il soggetto che si trova a locare più di 4 appartamenti. Si tratta di una disposizione volta ad identificare, con criteri oggettivi, l’esercizio di un’attività che fuoriesce dalla definizione di locazione turistica, per sfociare in una vera e propria attività imprenditoriale.
Se stai cercando un modo semplice per mettere a reddito la tua “seconda casa” le locazioni brevi rappresentano sicuramente la migliore scelta che puoi fare per ottenere un buon reddito senza un impegno diretto importante.
Come vedremo di seguito gli adempimenti amministrativi e fiscali legati ad una locazione breve sono molti ma puoi “semplificarti la vita“ incaricando un intermediario a cui potrai affidare il tuo immobile e attraverso un contratto di mandato (con o senza rappresentanza) riceverai i proventi, che in alcuni casi saranno già al netto della tassazione. Anche a livello di tassazione ci sono diversi vantaggi infatti la locazione breve può sfruttare i vantaggi della cedolare secca ed ottenere una tassazione flat al 21%.
Il D.L. n 50/2017 comprende nella definizione di locazione breve turistica (affitti brevi), non solo la mera messa a disposizione dell’immobile all’ospite, ma anche la possibilità di offrire alcuni servizi aggiuntivi. Questo aspetto è molto interessante, ma si deve prestare attenzione al fatto che i servizi aggiuntivi ammessi sono soltanto quelli connessi alla locazione e sono fornitura di biancheria, cambio della biancheria e pulizia alla fine del soggiorno. Tutte gli altri servizi quali la colazione o le visite guidate ricadono invece nell’esercizio di impresa.
Gli adempimenti che dovrai effettuare sono:
- Redigere il contratto e farlo firmare agli inquilini il giorno del loro arrivo
- Ricevuta del pagamento per pagamenti in contanti con marca da bollo da 2 €
- Calcolare l’imposta di soggiorno dove prevista
- Comunicare i nominativi degli ospiti alla Polizia di Stato tramite AlloggiatiWeb
Se desideri questa esperienza può essere sfruttata anche da te, attraverso il nostro servizio di consulenza ti guideremo per scoprire quanto può rendere il tuo immobile e se ha le caratteristiche necessarie per essere appetibile per gli affitti brevi.
Passa a trovarci in agenzia o chiamaci al 0583 997201.
Non aspettare, affidati ad un professionista preparato.
